La nostra Pubblica Assistenza, quella di Castelletto, entra nell’età della maturità. Trent’anni per una persona rappresentano spesso un’accelerazione,  la piena consapevolezza del proprio essere, il connubio tra forza fisica e convinzione di poter raggiungere gli obiettivi individuati.

L’origine della Croce Blu Castelletto trova ragione nella volontà di qualificare “professionalmente” i volontari del soccorso e a dotarli dei migliori strumenti per poter superare le enormi difficoltà di intervenire sul territorio, in ambiente non protetto.

Tenere il passo con linee guida che si aggiornano rapidamente, contribuire a migliorarle, formare i Soccorritori, disporre di eccezionali risorse umane e finanziarie per presidi sanitari d’avanguardia, dobbiamo ammetterlo, per un’Associazione di volontariato è un traguardo complesso.

Eppure quella che in origine appariva come un’utopia, ha visto circondarci di tante persone entusiaste che (naturalmente con un certo turn over negli anni), si sono dedicate e si dedicano al soccorso con ambulanza, all’accompagnamento di malati cronici, disabili e ad altre decine di attività di sostegno al disagio sociale.

E tante persone sono quelle che ci aiutano finanziariamente, aiuto senza il quale non potremmo esistere.

In questi trent’anni abbiamo ricevuto attestazioni sulla qualità dei nostri interventi, dalla cittadinanza, dagli organi preposti alla gestione del primo soccorso, dalle Istituzioni e i nostri volontari in più circostanze si sono distinti in manifestazioni di confronto con altre organizzazioni. Nello stesso tempo abbiamo vissuto momenti di notevole criticità soprattutto di natura economica, ma non abbiamo mai smesso di “crederci”.

Dopo trent’anni di attività desideriamo che a “crederci” sia l’intera Castelletto, vorremmo tutti si iscrivessero alla nostra, Pubblica Assistenza. Perché nostra assuma una quantità che pensiamo di meritare. Certamente ne deriverebbe un importante iniezione di denaro ma ancor più un fondamentale supporto ideale. Vedete, per me, ogni volta che un nuovo Socio entra a far parte della Croce Blu, è un’emozione.

E’ una persona che condivide la mia stessa passione, i miei stessi ideali, che fisserà nel futuro. Gli ideali di un Volontario.

 

Massimo Salomone

Primo Socio Croce Blu Castelletto